ITALIA MARITTIMA Linea di spedizione

L'azienda è stata fondata originariamente nel 1833 come ente assicurativo e ha preso il nome di "Lloyd Austriaco". Il suo scopo era quello di fornire a commercianti, intermediari assicurativi e spedizionieri informazioni aggiornate sui mercati e sui traffici marittimi in Europa e in Asia. Ciò è stato realizzato attraverso una rete di corrispondenti, diari, diari, notizie provenienti dai Maestri sulle varie navi sulle rotte di interesse..

Al fine di rendere questo obiettivo il più praticabile possibile, nel 1836, il 2 agosto 1836 (data generalmente considerata come l'anno di fondazione dell'azienda), è stata istituita una seconda sezione, la "Sezione Spedizioni". La spedizione è il suo core business da allora.

L'utilizzo di imbarcazioni aziendali ha consentito di velocizzare la circolazione delle informazioni e di avere il diritto di esclusiva su di esse; ciò è stato possibile anche grazie alla scelta intuitiva di sostituire le imbarcazioni a vela con imbarcazioni a vapore più veloci e affidabili (a sinistra il primo battello a vapore dell'azienda, l'Arciduca Lodovico)..

Questa strategia permise a Lloyd Austriaco di essere impegnato nel servizio postale per tutto l'Impero Austro-Ungarico, raggiungendo così nel 1838 una flotta composta da 10 navi, come mostra il dipinto di Lorenzo Butti (a destra). La flotta è aumentata a 20 navi nel 1846 e 61 nel 1860..

Nel 1849 fu istituita una terza sezione, la Sezione Arte e Letteratura, dotata di una propria tipografia. Questa sezione ha pubblicato giornali quotidiani (Lloyd's Journal, Trieste Observer), libri (opere classiche, storia, geografia, scienze naturali, libri nautici, ecc. (a sinistra), fornendo così informazioni commerciali e agendo come editore di libri e romanzi non necessariamente legati all'attività della Società. La terza sezione fu chiusa nel 1928.

Nel 1853 la Società iniziò a costruire un proprio cantiere navale, l'Arsenale, sia per le nuove costruzioni che per la manutenzione della flotta. Il cantiere fu completato e pienamente operativo nel 1861 (a destra)..

Nel 1869 il Lloyd Austriaco è diventato azionista della "Compagnie Universelle du Canal de Suez", di cui è stato nominato vicepresidente del consiglio di amministrazione del Lloyd's Board (Pasquale Revoltella)..

All'apertura del Canale di Suez, il 17 novembre 1869, tre navi della Compagnia - Plutone, America e Vulcano - si trovavano nel primo convoglio che attraversava il Canale (a sinistra)..

Questo storico evento, che ha aperto i traffici al mercato indiano e dell'Estremo Oriente attraverso un percorso più breve, segna una pietra miliare nell'industria navale. L'anno successivo, nel 1870, l'azienda lancia il servizio Trieste-Bombay, entrando nei mercati del subcontinente indiano. Il servizio è stato poi esteso nel 1880 a Singapore e Hong Kong tracciando nuove rotte verso l'Estremo Oriente..

Nel 1878 l'Azienda - nel pieno del suo sviluppo - decise di costruire una nuova sede, più ampia, più funzionale e di prestigio per la città, a testimonianza del successo e del potere raggiunto..

1880-1883: l'azienda costruisce la nuova sede principale di Trieste, Piazza Unita'. L'edificio dell'azienda, con i suoi preziosi bugnato e le decorazioni con colonne e pilastri di ordine corinzio, è diventato un punto di riferimento storico per Trieste, un esempio eccezionale di muratura in pietra (a destra)..

Nel 1886, in occasione del 50° anniversario della Compagnia, la flotta era cresciuta fino a 86 piroscafi, impiegati in 1526 viaggi di andata e ritorno per destinazioni in tutto il mondo..